Addio Adobe Flash Player

Nelle ultime settimane hai notato una finestra pop-up che ti ricorda che “Adobe Flash Player terminerà di funzionare il 31 dicembre 2020”?

E' ufficiale: dopo tre anni dall’annuncio, Adobe Flash Player non è più disponibile come estensione. Questo significa che i siti web che utilizzano o hanno utilizzato Flash per la creazione non verranno più visualizzati dagli utenti.

Che cos’è Adobe Flash Player e perché non va più bene?

Adobe Flash Player è una combinazione di linguaggio di programmazione e ambiente multimedia di supporto nata originariamente per realizzare pagine web, siti web, e alcune tipologie di applicazioni interattive e grafiche come videogiochi o riproduzione video.

Ai suoi esordi l’installazione dell’estensione di Flash era richiesta da numerosi siti web per poter accedere ai contenuti. Questo però aveva messo subito in luce i limiti del software.
Il primo tra tutti, la lentezza del caricamento delle pagine e i numerosi bug (errori di funzionamento) del programma. Questi bug permettevano ai criminali informatici di trasmettere contenuti falsi e fuorvianti, spiare altre schede del browser dell’utente, leggere file dal disco rigido e installare malware sul computer. Insomma, Flash rappresentava una finestra aperta per gli hacker.

Inoltre, per i motori di ricerca era difficile indicizzare un sito web realizzato in Flash perché veniva visto come un video o un’animazione senza testo. Questo impediva agli algoritmi di Google, Yahoo e Bing di capire di cosa stesse parlando il sito, abbassando la possibilità di comparire tra le prime pagine dei risultati di ricerca.
In un mondo digitale di “guerra SEO”, avere un sito bello ma che non compare agli utenti è veramente poco funzionale.

Per questi e altri motivi, tra cui le più di mille vulnerabilità rilevate in 25 anni di operato, Adobe ha dichiarato già nel 2017 che avrebbe smesso di aggiornare e distribuire il Flash Player alla fine del 2020 e avrebbe incoraggiato i creatori di contenuti a migrare qualsiasi contenuto Flash esistente verso nuovi formati aperti.”

Cosa possono fare i proprietari di siti web?

Come suggerito dall’azienda stessa, i proprietari di siti web che non sono ancora passati ad un nuovo formato possono passare a linguaggi più diffusi come HTML5, WeGL, WebAssembly.

Lasciare un sito web in Flash è rischioso perché gli utenti:

• non visualizzeranno più il sito
• penseranno che vuoi danneggiarli facilitando l’accesso di hacker nei loro dispositivi
• penseranno che la tua attività non esista più perché non hai aggiornato il sito.

Se il tuo sito è ancora in versione Flash o se desideri ottenere un’analisi del tuo sito web per comprendere se è scritto in un linguaggio leggibile dai motori di ricerca, il team di Mediatrend è a tua disposizione. Ti offriamo un’analisi del tuo sito web e possiamo aiutarti a completare la transizione da Flash a un linguaggio di programmazione più aggiornato. Contattaci senza impegno per dare il giusto valore al tuo sito web.